La settecentesca villa Spinola Pallavicino, a cui generazioni di sestresi sono legati e affezionati per averla frequentata in tenerissima età, per decenni è stata sede di un asilo infantile, la Piccola casa del Sacro Cuore, gestita da una comunità di suore laiche benedettine.

 

L’intervento edilizio, complesso, prevede il frazionamento della villa in appartamenti, con la realizzazione di parcheggi a raso nell’area retrostante la villa settecentesca.

La villa è un complesso storico: un corpo di fabbrica settecentesco, una piccola aggiunta ottocentesca quadrata con terrazza, ad esso addossata verso ovest, e infine due piccole casette contigue, incluse nella proprietà.

 

Nessun intervento è previsto sul magnifico giardino pensile davanti alla villa, che resterà intatto e verrà riportato all’antico splendore.

Il giardino, a cui si accede da via Sant’Alberto attraverso un portale ad arco e una doppia rampa carrabile, sorge su una terrazza sorretta da muri, ed è splendidamente abbellito da grotte, aiuole, vialetti, pini marittimi e da un delizioso agrumeto, le cui fronde spuntano dall’alto e sottile muro di cinta, tipico delle ville genovesi.

Dal giardino, che un tempo si affacciava scenograficamente sul mare, oggi si gode un panorama comunque suggestivo.

 

La villa fu costruita nel XVIII secolo dagli Spinola; a fine ‘800 venne venduta dal marchese Andrea Spinola alla marchesa Vittoria Spinola Pallavicino; nel ‘900 la villa fu acquisita dalla famiglia Bagnara, appartenente all’alta borghesia industriale di Sestri Ponente, che a cavallo tra ‘800 e ‘900 creò un impero manifatturiero e commerciale. Dopo averla utilizzata come propria residenza, venne poi vincolata all’uso delle oblate di San Benedetto, e pervenne infine in lascito all’ordine religioso dei Benedettini.

 

La villa è pubblicata nel quarto volume de “Le Ville del Genovesato” pag. 311.

Il complesso immobiliare è ubicato nel Comune di Genova, in via Sant’Alberto, sulle prime pendici della collina retrostante il quartiere di Sestri Ponente, in posizione semicentrale rispetto all’importante centro nevralgico del quartiere ma particolarmente interessante per le sue caratteristiche di tranquillità, di ampi spazi verdi e della presenza, nelle immediate vicinanze, di importanti ville padronali settecentesche che hanno caratterizzato, fino ai primi del‘900, la zona a ponente del quartiere di Sestri.

 

Molte le attività nelle vicinanze, con centri commerciali quali Coop, lkea, Pam, Sogegross.

Ottime le frequenze dei trasporti pubblici urbani che collegano la zona con il centro cittadino e con il ponente della città di Genova.

Sono presenti nelle vicinanze scuole, stazione ferroviaria, e molte attività commerciali soprattutto nella vicina strada pedonale Via Sestri.

Particolarmente importante la presenza di infrastrutture di rilievo (porto commerciale, aeroporto, porto petroli, casello autostradale) e grandi aziende tecnologicamente avanzate.

 

Il complesso immobiliare, circondato da un ampio parco, è composto da due corpi tra loro complementari, uno edificato alla metà del ‘700 e l’altro ai primi del ‘900.

Il primo, storico, è edificato al centro di un grande parco, con struttura in muratura portante e copertura a falde inclinate; il secondo, aggiunto sui versanti est e nord della proprietà e fatto realizzare dalle Suore Benedettine, è edificato in cemento armato e copertura piana con linee architettoniche essenziali.

 

Nel complesso sono in corso di realizzazione venti appartamenti di diversa tipologia, da 30mq a 300mq, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, tutti con posti auto privati, oltre ad un piccolo centro benessere, servizi e parcheggi comuni.

Nonostante l’indubbia particolarità dell’immobile, che si trova nella zona più ricercata della delegazione, la società costruttrice ha ritenuto di mantenere ad un livello accettabile il prezzo di vendita delle unità immobiliari: con gli acquirenti potranno inoltre essere concordate finiture particolari.